Alibaba rappresenta la più grande compagnia di ecommerce online del mondo. Offre prodotti tramite la sua piattaforma di ecommerce ed anche di terze parti.

Grafico Azioni Alibaba in tempo reale

Investire in azioni Alibaba. La storia avvincente di Jack Ma, le previsioni e le quotazioni del titolo. Il modello di business e il futuro di questa azienda.

Investire nel gruppo Alibaba, significa investire essenzialmente nel più grande gruppo cinese mai esistito. Questo gruppo ha sede ad Hangzhou, ed è composto da una serie di compagnie che sono leader nel campo dell’e-commerce, per lo shopping online, ma che anche forniscono vari altri servizi, come le piattaforme di pagamento e di compravendita, motori di ricerca e cloud computing.

Due dei portali di Alibaba, gestiscono 170 miliardi di dollari in vendite, più di Amazon ed eBay combinati. È sufficiente questo paragone, per anche solo far capire a grandi linee quanto sia grande questa società Cinese, che ha un valore stimato che supera i 100 miliardi di dollari. Nel 2011, Alibaba raggiunse perfino la classifica delle 2000 aziende più importanti secondo Forbes.

Storia di Alibaba

Ma andiamo al sodo, e parliamo subito del fondatore di Alibaba e della storia dell’azienda, che deve il suo successo al rivoluzionario e visionario Jack Ma.
Jack Ma, classe 64, è un magnate e filantropo cinese, fondatore del gruppo Alibaba. È il figlio di una famiglia che è molto radicata nel business su internet. È stato il primissimo imprenditore ad apparire sulla copertina di Forbes.

Jack Ma nacque ad Hangzhou, e iniziò a studiare inglese sin dalla tenera età, conversando con gli inglesi che soggiornavano in un hotel vicino casa sua. Gli forniva delle visite guidate intorno alla città gratuitamente, in modo da migliorare il suo inglese, per ben 9 anni. Diventò negli anni un amico di penna con uno di questi turisti, che gli affibbiò il nome “Jack”, in quanto il suo nome cinese era difficile da pronunciare.

Jack si laureò (con non poche difficoltà) nel 1988 con un Master in Inglese. Jack Ma cercò poi lavoro, ma fu rifiutato da oltre 30 aziende. Perfino KFC rifiutò la sua richiesta: 23 su 24 persone furono prese per il posto di lavoro nel noto Fast Food, l’unico che non fu preso, fu proprio Jack Ma.

Dal 1995 in poi, Jack Ma scoprì il mondo di internet (che stava proprio nascendo in quegli anni). Iniziò creando siti web per altri, e in soli tre anni, fece oltre 800 mila dollari di fatturato.

Nel 1999 entrò nel campo dell’IT per il dipartimento del Ministero del Commercio estero e della cooperazione economica, dirigendo un’azienda creata dal China International Electronic Commerce Center.

Lascia tutto nel 1999, per fondare finalmente Alibaba con un gruppo di amici. Il sito si occupa fin da subito di vendita B2B. Vengono poi fondati altri servizi satellite, come Taobao, Alipay, Ali Mama e Lynx. Anche eBay tenta di comprare Taobao, ma Jack Ma rifiuta l’offerta e accetta 1 miliardo di investimenti da parte di Jerry Yang di Yahoo!.

Nel settembre del 2014, arriva la IPO in borsa di Alibaba, che vale la cifra astronomica di 25 miliardi di dollari al NYSE.

Ad oggi, Alibaba ha un network di 9 siti: Alibaba.com, Taobao Marketplace, Tmall, eTao, Alibaba Cloud Computing, Juhuasuan, 1688.com, AliExpress.com e Alipay.

Alibaba Modello di Business

Ma come guadagna Alibaba? Vediamo insieme come guadagna Alibaba con i suoi siti principali.

Il business di Alibaba si basa, in maniera simile ad Amazon, nel connettere i compratori con i venditori attraverso vari portali, che differiscono in base al tipo di clientela e alla nazionalità della clientela. Tuttavia, a differenza di Amazon, Alibaba non ha un vero e proprio inventario, e non partecipa alla logistica come Amazon. Alibaba.com fa soldi attraverso le commissioni che riceve in ogni transazione, e anche dagli abbonamenti dei venditori, che vogliono avere un negozio virtuale all’interno del sito.

Taobao, che è sempre di Alibaba, è una sorta di “Subito.it” che connette i consumatori. Proprio come Subito.it, Taobao non richiede una commissione per le transazioni, ma bensì ha un modello di business basato sulle pubblicità.

Tmall, sempre di Alibaba, è un marketplace B2C di tipo premium, che ha come target principale la classe media, pur avendo lo stesso modello di business e guadagnando anche in base alle commissioni annuali sui venditori.

Azioni Alibaba: quotazioni, prezzi e previsioni

Le azioni di Alibaba sono aumentate del 17%, di cui il 38% di guadagni in sei mesi. Le azioni di Alibaba hanno un prezzo di P/E a 29, che si basa sugli utili stimati di $ 3,3 per azione. Molto meno, confrontato con l’indice S&P 500, che ha un P/E di 16,5.

Alibaba ha battuto le stime degli analisti sui guadagni ben quattro volte, mentre ha battuto le stime degli analisti sulle entrate per tre volte, deludendo solo una volta. Nel suo ultimo trimestre, ha battuto le stime di Wall Street per quanto concerne gli utili per azione, di 11 centesimi e ha battuto anche le stime sulle entrate, di circa $ 300 milioni.

Alibaba ha un rating buy e una media degli analisti di 12 mesi, con un target di prezzo di $ 107, il che implica un premium del 12% rispetto ai livelli attuali. Le azioni di Alibaba sono quindi un’ottima occasione di investimento BUY.

Tuttavia, con broker CFD come Plus500, è possibile investire tranquillamente sia al rialzo che ovviamente al ribasso, in modo da effettuare delle speculazioni sul breve termine, anche in caso di uptrend. Con broker del genere è possibile quindi guadagnare su qualsiasi movimento, senza alcun problema.

Importante poi sottolineare anche il fatto che un broker come Plus500, è sicuro e regolato, grazie alle licenze Consob e Cysec.