ETF : cosa sono e come funzionano

ETF : cosa sono e come funzionano

di 1 giugno 2016 0 commenti

Sicuramente molti di voi avranno sentito parlare di ETF su internet e avranno anche notato il grande numero di nuovi trader che si stanno buttando a capofitto su questo metodo per investire, che è senza ombra di dubbio uno dei preferiti da professionisti e trader alle prime armi, che si stanno affacciando in questi mesi al grande mondo del trading vincente,  al mondo del trading online.

Ma che cosa sono gli ETF, come funzionano?

È presto detto: ETF non è una parola che ha un vero e proprio significato, ma è l’acronimo di Exchange Traded Fund, che non è nient’altro che un termine che specifica che un ETF è negoziato in borsa proprio come se fosse un titolo azionario, ed ha come obiettivo principale e unico la replica del sottostante (mercato al quale si riferisce).

Un ETF è in pratica un fondo, ma sfrutta anche le caratteristiche di un’azione, fornendo dunque agli investitori i vantaggi di tutti e due questi “Mondi”.

Attraverso un ETF è possibile dunque diversificare il rischio, riducendolo proprio come si fa con i fondi. È possibile inoltre avere una flessibilità senza pari e una trasparenza informativa incredibile, grazie alla negoziazione in tempo reale degli ETF.

Con gli ETF è possibile infatti fare trading in tempo reale su un intero indice di mercato attraverso una singola posizione: è infatti possibile investire in indici di mercato come S&P500, DAX, FTSE MIB e molti altri ancora, in tempo reale sul prezzo che rappresenta il valore reale dell’indice.

Con gli ETF è possibile realizzare sul proprio conto di trading la stessa identica prestazione fatta dall’indice sottostante. Con gli ETF è possibile guadagnare lo stesso rendimento, che è essenzialmente lo stesso di quello del benchmark di riferimento. L’ETF infatti, replica in tutto e per tutto la composizione dell’indice di riferimento, l’unico caso in cui il rendimento dell’ETF potrebbe divergere da quello dell’indice benchmark, potrebbe essere nel caso in cui la valuta di riferimento dell’indice sia differente da quella di negoziazione (dipende ovviamente dal broker che utilizzate).

Investire in un ETF significa fornire al proprio portafoglio una grande diversificazione, massimizzando i profitti e minimizzando i rischi. Investire con gli ETF significa infatti prendere una posizione, in maniera estremamente facile, su un intero paniere azionario, diminuendo sensibilmente il rischio generale della propria strategia. Riducendo dunque il rischio del proprio portafoglio, inoltre, gli ETF hanno commissioni pari a zero per gran parte dei broker di trading online.

etf-plus500

Ecco un esempio di lista di mercati ETF, come potete notare sono presenti sia ETF Petrolio, ETF Borsa Italiani e molti altri benchmark. Con i broker di trading online è possibile fare trading sul mercato ETF con una leva massima pari a 1:100. È possibile fare trading con gli ETF con soltanto 200 euro, avendo quindi a disposizione un capitale risultante pari a 20 mila euro.

ETF

Un ETF, o exchange-traded fund, è un titolo commerciabile che replica un indice, una materia prima, obbligazioni, o  un paniere di beni come ad esempio un fondo indicizzato. A differenza dei fondi comuni di investimento, un ETF viene scambiato come un titolo azionario comune in una borsa valori. Ci sono delle variazioni di prezzo di un ETF per tutta la giornata in cui vengono acquistati e venduti. Gli ETF di solito hanno una maggiore liquidità giornaliera e tasse inferiori rispetto a quote di fondi comuni, che li rende dunque una valida alternativa per gli investitori individuali.

Proprio per il fatto che vengono negoziati come un titolo azionario, un ETF non dispone di un valore patrimoniale netto (NAV) calcolato una volta alla fine di ogni giorno, come si è abituati con i fondi NAV.

MorningStar

Morningstar, Inc. è una società di investimento e di gestione degli investimenti con sede a Chicago, Illinois, Stati Uniti. La prima idea per l’azienda arrivò nel lontano 1982 da Joe Mansueto, che mentre controllava il report annuale dei fondi comuni che aveva richiesto da diversi manager. Già nel 1984, nel monolocale di Chicago di Joe, Morningstar fu fondata, con un investimento iniziale di 80 mila dollari. L’IPO di Morningstar arrivò una ventina di anni dopo, il 3 Maggio del 2005, con una valutazione di 18.50 dollari per oltre 7 milioni e mezzo di azioni. Morningstar segui le orme di Google con OpenIPO, un metodo innovativo che permette agli investitori individuali di determinare il prezzo del titolo, permettendo a tutti gli investitori di avere un accesso equo.

Joe Mansueto possiede circa il 55% di azioni Morningstar tutt’oggi. Nel 1999, un investimento di SoftBank, che ammontava a 91 milioni di dollari, portò l’azienda ad avere il 20% dell’azienda Morningstar.

Morningstar fornisce i dati su circa 525.000 strumenti di investimento, tra cui azioni, fondi comuni e strumenti d’investimento simili, insieme ai dati di mercato globali in tempo reale su quasi 18 milioni di azioni, indici, futures, opzioni, materie prime e metalli preziosi, oltre a cambi e mercati del Tesoro. Morningstar offre anche servizi di gestione degli investimenti attraverso le sedi filiali di consulenza per gli investimenti, con più di $ 180 miliardi di asset in gestione al 31 marzo 2016, Morningstar è senza dubbio una delle aziende top che gestisce denaro per i suoi investitori. L’azienda ha sede in oltre 27 paesi.

Tassazione ETF

Dal 9 Aprile 2014 sono arrivate le nuove norme per la tassazione degli ETF. Tutti i proventi sono trattatati come reddito di capitale, e tutte le minusvalenze sono trattate come reddito diverso.

Tasse ETF: la componente obbligazionaria è tassata al 12,5%, la componente azionaria è tassata al 26%. Sempre dal 2014 è infatti arrivata la nuova aliquota del 26%, andando quindi a sostituire definitivamente l’aliquota del 20% precedente. sia ai redditi di capitale (interessi e altro) che ai redditi diversi (plusvalenze).

Fineco

Fineco è uno dei molti siti web dove è possibile fare trading con gli ETF. Sono molti tuttavia i traders che continuano però anche oggi a preferire il trading di ETF con i CFD su broker come Plus500, che permettono di fare trading con gli ETF con zero commissioni, con tutta la semplicità del trading online. Fineco è quindi una soluzione valida, ma non alla portata di tutti, per colpa sopratutto delle commissioni molto alte rispetto allo standard di mercato, che è sempre più agguerrito e permette di fare trading con gli ETF ad un bassissimo costo, con la garanzia di fare trading online su un broker regolamentato CONSOB.

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