Vivere di Trading

Vivere di Trading

di 9 maggio 2016 0 commenti

Sicuramente vi sarete fatti prima d’ora questa domanda: si può vivere di trading, e se sì, quanto si guadagna?

Non è certamente una domanda alla quale è facile rispondere, le variabili sono tante, i possibili risultati altrettanto. Possiamo tuttavia aiutarvi con la nostra professionalità ed esperienza ultra-decennale nei mercati finanziari, e crediamo che possiamo permetterci anche di fornirvi qualche consiglio sulla base delle nostre esperienze.

Prima di tutto, prima di parlare di come si vive di trading, è necessario fare chiarezza su come si guadagna nel mercato del trading. I mercati dove fare trading sono molti, ma il più amato è certamente quello del Forex, un mercato che si muovo poco (raramente le coppie forex fanno si spostano più dell’1% in un giorno) e grazie all’alta liquidità i mercati sono aperti 5 giorni su 7 e quindi permettono a qualsiasi persona, da qualunque parte del globo, di ritagliarsi un attimo di tempo per fare trading appena torna da lavoro o da scuola.

Il mercato del Forex si divide infatti in quattro sessioni, che scandiscono il “tempo del trader”: c’è la sessione di Sydney, la sessione di Tokyo e le sessioni più “utilizzate” in italia: quella di Londra e quella di New York, che avvengono in “orari lavorativi” (nell’orario estivo, Londra apre alle 7 di mattina GMT e chiude alle 4 di sera, New York apre a mezzogiorno e chiude alle 9 di sera).

Il Forex è amato (rispetto al trading di azioni) grazie anche all’assenza di commissioni, che è uno di quei benefici irrinunciabili per le persone che voglio fare trading a bassi costi. Nessuno costo di compensazione, nessuna tassa di cambio, nessuna tassa governativa, nessuna agenzia. La maggior parte dei broker di trading guadagnano fornendo i loro servizi attraverso qualcosa chiamato Spread, che è essenzialmente la differenza tra  il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita.

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Vivere di Trading Online

Se quindi volete vivere di trading, è sicuramente preferibile fare trading nel mondo del Forex, in quanto i suoi bassi costi, l’assenza di intermediari, la possibilità di fare trading con i micro-lotti e molti altri vantaggi stanno permettendo a tantissime persone di arrotondare lo stipendio, o ancora meglio, di crearsene uno.

Vivere di trading è possibile prima di tutto assumendosi un basso rischio. Per avere un rischio basso è necessario avere un conto di trading sufficientemente grande (meglio sopra i 1000 euro) e una leva bassa (vi consigliamo una leva massima di X50) e fare trading in maniera responsabile (ora vi spieghiamo cosa significa). Una volta che sarete pronti dovrete fissare un rapporto di rischio rendimento alla vostra strategia, ad esempio: rischio 1 per guadagnare due (R/R 1:2). Questo significa che rischiate, ad esempio, 50 euro per guadagnarne 100. La dimensione delle posizioni è molto importante, cercate di non rischiare mai l’1-2% per posizione; meno rischio e maggiore sarà la sostenibilità della vostra strategia.

Quanto si guadagna con il trading? Non vogliamo illudervi, ma fornirvi una visione molto realistica di quanto si guadagna. I trader professionisti puntano a fare anche un 60% per semestre senza troppi problemi. Quindi questo significa che con una strategia solida, ben “backtestata”, con 10k euro è possibile fare anche 6000 euro in 6 mesi. Per fare numeri più alti in proporzione, è ovviamente necessario caricare più denaro. Un guadagno in percentuale superiore significa un rischio maggiore, quindi, attenzione!

Adesso, dopo che abbiamo analizzato i vari vantaggi del trading forex rispetto agli altri, dandovi anche qualche idea su quanto si guadagna, è bene parlare di che tipo di trading è consigliabile fare, ne esistono principalmente tre:

Abbiamo deciso di ordinarli in base alla difficoltà. Il trading manuale è molto difficile, il trading algoritmo è mediamente facile e l’investimento è facile. Questo perché? Beh, perché la componente umana nel trading è purtroppo la più instabile. L’uomo, per natura e per psicologia, è tentato continuamente, anche nel trading, e quindi la tentazione di chiudere una trade appena è in profitto, e di allungare le perdite, è davvero molto comune, e vi possiamo assicurare che abbiamo visto una sfilza di trader fallire proprio a causa di questa “anomalia” che è la norma, purtroppo, nel trading retail.

Il trading manuale in pratica si articola nell’aprire e chiudere trades, a seconda di una strategia (poi parleremo anche delle strategie). L’unica automazione che ci può essere nel trading manuale è lo Stop Loss (livello di prezzo in cui la posizione si chiuderà automaticamente ad un prezzo inferiore a quello di apertura, realizzando dunque una perdita) e il Take Profit (livello di prezzo in cui la posizione si chiuderà automaticamente ad un prezzo superiore a quello di apertura, realizzando dunque una vincita). È possibile inoltre utilizzare strumenti avanzati (non presenti su tutti i broker) come il Trailing Stop.

Il trading algoritmico è invece un trading che è attualmente molto in voga (e funziona molto bene). Il trading algoritmico è in pratica un robot che fa trading sulla base delle nostre istruzioni. Compra e vende in base ai segnali forniti solitamente da un indicatore tecnico (o più indicatori). Si tratta quindi di trading non-discrezionale, in quanto le posizioni vengono aperte in base agli indicatori, e non in base al trader in questione. Questi sistemi funzionano di più per i principianti in quanto non è possibile “manomettere” la strategia con la componente psicologica. La macchina fa trading, senza emozioni. E spessissimo guadagna. Esistono molto marketplace dove comprare EA (Expert Advisor, i programmi da fare girare su MQL4 o MQL5), ci sono quelli gratis e quelli a pagamento. Ma vi consigliamo quelli gratis, e che siano più semplici possibili, e che si basano possibilmente sul crossover delle medie mobili o altri indicatori tecnici. Scaricatene tanti, e fate un backtest di almeno 10 anni, mettendo anche in conto lo spread e commissioni. Avrete una macchina per fare soldi in men che non si dica.

L’investimento attraverso la copia (social trading) è sicuramente il metodo meno stressante per guadagnare. Ci sono broker come eToro, che consentono di registrarsi ed investire in un portafoglio diversificato di professionisti, che vivono di trading. Cosa c’è di meglio quindi che investire nei professionisti, rispetto che direttamente nei mercati? Non ci sono nemmeno le cosiddette “success fee”, in quanto eToro paga direttamente questi trader, garantendo quindi un servizio dalla qualità eccellente, ad un costo praticamente inesistente.

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Vivere di Trading Strategie

Sicuramente, per vivere di trading è necessario mettere in pratica le migliori strategie. Per il trading manuale, consigliamo assolutamente lo Spread Trading, che è senza dubbio la migliore strategia per fare trading online.
Lo Spread Trading è una tecnica molto raffinata per acquistare e vendere i mercati. Sono strumenti di copertura che permettono di raggiungere guadagni interessanti, anche quando i mercati vanno al ribasso. Lo spread trading viene solitamente fatto sfruttando le divergenze nei mercati finanziari, solitamente vendendo un mercato e comprandone un’altro. Più specificamente, nel mondo del Forex, lo Spread Trading è lo studio della forza relativa di due coppie, per capire qual’è la loro correlazione, volatilità, stagionalità e forza del trading. Questa strategia consente quindi di costruire un portafoglio bilanciato senza utilizzare lo stop loss, rimanendo al sicuro dai crolli improvvisi del mercato, proprio come i migliori hedge fund.

Per quanto riguarda invece il trading automatizzato, la strategia Momentum è molto interessante. Lo strumento Momentum è stato creato calcolando la differenza tra la somma di tutti i guadagni recenti e la somma di tutte le perdite recenti e dividendo il risultato per la somma di tutti i movimenti dei prezzi nel periodo. Questo oscillatore è simile ad altri indicatori momentum, come il Relative Strength Index e l’oscillatore stocastico, perché la gamma è delimitata, quindi è consigliabile testare anche questi indicatori nel vostro backtest.

Per quanto riguarda l’investimento nella copia dei professionisti, il consiglio è soltanto uno: diversificate il vostro portafoglio e investite in trader che hanno uno storico sufficientemente lungo, D-Leverage costante e VaR molto basso.

Siete pronti per il successo e per vivere di trading? Mettete in pratica tutti questi consigli che vi abbiamo appena svelato, e vedrete il vostro trading migliorare fin da subito!

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