Trading azioni italiane: settore energia

Trading azioni italiane: settore energia

di 31 gennaio 2017 0 commenti

Nel 2017 ci sono numerose indicazioni che portano l’attenzione verso il trading azioni italiane. Il mercato azionario italiano e in particolar modo l’indice FTSEMIB registra la più alta volatilità e attenzione rispetto alle altre borse europee per diversi motivi come:

  • la borsa italiana fa parte del gruppo del London Exchange e per via della Brexit è sottoposto a forte volatilità
  • la borsa italiana ha sotto performato rispetto alle altre europee
  • l’economia italiana è in piena stagnazione e crisi e non c’è un assetto politico stabile
  • molte delle principali società quotate nella borsa italiana presentano valori delle azioni scontati e su minimi importanti.

Azioni italiane sotto la lente (settore energia)

Vi presentiamo alcune azioni italiane che sono sotto osservazione e che potrebbero dare interessanti segnali per il trading azioni. Sono i possibili cavalli di battaglia per il 2017 (escludendo il settore bancario che verrà valutato nel prossimo articolo):

trading azioni

Terna: Le azioni Terna erano riuscite a trovare una buona base e supporto a 3,90 euro da cui avevano realizzato un forte rimbalzo che ha sfiorato 4,45 euro. Adesso le quotazioni precipitano a ridosso di 4 euro. Riteniamo interessante poter attendere le quotazioni al prossimo supporto a 3,60 euro per valutare un ingresso al rialzo di lungo periodo.

Un primo tentativo di ingresso potrebbe essere anticipato a 3,90 euro.

In caso di entrata al rialzo il target di rialzo è attualmente impostato a 4,40 euro.

ENLWeekly

Enel: le azioni Enel lateralizzano tra 4,15 e 3,50 euro. Il canale laterale può rappresentare un’ottima occasione per entrare al rialzo sulla base o al ribasso sul top. Attualmente le quotazioni sono appena sopra 3,80 euro. Attenderemo che i prezzi vadano su uno dei 2 lati per entrare in posizione. L’obiettivo e il target di uscita è rappresentato dal lato opposto all’entrata. Enel e Terna sono due titoli in parte correlati positivamente.

EN.IWeekly

Eni: le azioni Eni hanno reagito con una forza rialzista sopra la prima resistenza dinamica mostrata dalla kumo dell’ichimoku. Adesso siamo in una fase di ritracciamento e pausa. Potrebbe essere una buona occasione l’acquisto di azioni Eni al prezzo di 14 euro – 13,50 euro. Attendiamo tali livelli per confermare le nostre ipotesi. Il primo target rialzista è situato a 16,80 euro.

SNMRTGASWeekly

Snam Rete Gas: le azioni hanno subito un forte e veloce crollo fino al raggiungimento del primo supporto a 3,50 euro. L’obiettivo attuale potrebbe essere 3,30 euro. A tal punto è molto interessante valutare un ingresso al rialzo.

Il ribasso attuale è dovuto ad un forte cambiamento del piano di sviluppo e allo scorporo di ItalGas. Si attendono gli sviluppi economici dei recenti accordi con Allianz e con Api e della crescita di Italgas in Italia per valutare la bontà o meno del nuovo piano industriale.

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